Torino dall’alto
20 Luglio 2024
Cliente
Paolo ha 53 anni e vive a Torino in compagnia dei suoi due amatissimi cagnolini: Snoopy e Olga. Paolo ha due grandi passioni: la fotografia, in particolare ama immortalare i tramonti, e viaggiare. Sono stato contatto da due suoi amici, Angelo e Donato, perché Paolo voleva ristrutturare la casa appena acquistata da solo, ma attenzione: “Non si fa mai”! Realizzerò una casa che soddisferà appieno le aspettative di Paolo e dei suoi amici.
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Esigenze
Paolo ha da poco acquistato una nuova casa che è situata nel quartiere di “Cit Turin”, che in dialetto locale significa “Piccola Torino”, si tratta di una zona prestigiosa della città, non distante dalla stazione ferroviaria di Porta Susa, in cui i grattacieli di nuova costruzione si amalgamano alla perfezione con gli edifici in stile Liberty. La casa, allo stato attuale, presenta forti potenzialità, date soprattutto dall’ampia metratura e dalla luminosità, ma l’attuale distribuzione degli ambienti non rispecchia appieno le esigenze di Paolo, che mi ha chiesto esplicitamente di trovare spazio per tutti i suoi oggetti e le sue suppellettili, a cui non vuole assolutamente rinunciare. Riuscirò in questa ardua impresa?
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Il sopralluogo
L’appartamento è di circa 150 metri quadri e si trova all’ottavo piano in uno stabile di fine anni ’50 primi anni ’60. Lo stato di fatto presenta una zona giorno veramente molto luminosa, ma separata dalla sala da pranzo e dalla cucina, che affaccia su una ampia terrazza, la vista è veramente da togliere il fiato. Un altro punta di forza di questa casa è il pavimento della zona giorno, in marmo policromatico disegnato dall’architetto Mollino. La cucina esistente è però molto piccola. Passando alla zona notte, in cui a terra è posato un parquet che andrà sicuramente sostituito, vi è una camera padronale ampia con delle armadiature a nicchia, mentre Paolo vorrebbe una bella e funzionale cabina armadio e nel bagno la vasca preesistente dovrà lasciare posto ad una doccia. Allo stato attuale vi sono anche un piccolo studiolo, che Paolo vorrebbe mantenere e una camera per gli ospiti, dotata di bagno indipendente, ma questo non è l’unico punto di forza, perché c’è una vista spettacolare sulle montagne. Tra i desideri del mio committente vi è quello di poter trasferire nella sua nuova casa la cucina già in possesso, in legno massello di ciliegio, apportando, se necessario, piccole modifiche, e di poter ricavare una zona lavanderia con un piccolo bagno di servizio.
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Soluzioni
Il lay-out attuale verrà completamente rivisitato per realizzare i desideri di Paolo. Ci sarà, infatti, una zona ingresso, separata dalla zona living, attraverso la realizzazione di falegnameria su misura; il soggiorno sarà il cuore pulsante della casa e sarà separato dall’adiacente zona pranzo attraverso delle vetrate trasparenti, perché non voglio rinunciare alla luminosità naturale di questi ambienti. Mi servirò di vetrate, in questo caso colorate e satinate, anche per accedere alla cucina, che adesso sarà adiacente alla sala da pranzo, in cui il pavimento sarà un parquet laccato color laguna, che è il colore predominante in questa casa. Speculare alla zona pranzo e alla cucina ci sarà la zona notte, in cui sarà prevista la camera di Paolo, con il suo bagno e la tanto desiderata cabina armadio, un piccolo studiolo, espressamente richiesto dal mio committente e la camera ospiti con il suo bagno indipendente. Poiché sono rimasto colpito dal pavimento in marmo policromo disegnato dall’architetto Mollino, ho deciso di replicarlo anche nella zona notte, ma con del parquet in un’unica essenza in gradazioni diverse, creando quindi continuità con la pavimentazione della zona living. Il marmo farà da protagonista anche nel bagno di Paolo e in quello degli ospiti, entrambi di colore nero, il risultato sarà davvero spettacolare, anche perché ho intenzione di utilizzare lastre molto grandi per evitare il fastidioso effetto delle fughe. La realizzazione di questo layout comporterà la ridistribuzione degli spazi e conseguentemente la demolizione di molti muri esistenti, sfrutterò l’occasione per installare anche porte scorrevoli, con relativi controtelai, e filomuro, per enfatizzare l’effetto elegante che voglio conferire alla nuova casa di Paolo. L’impianto elettrico è da sostituire, quindi ho chiesto a Paolo se volesse dotarsi di un impianto di domotica, ha acconsentito ma desidera avere degli interruttori ricercati ed eleganti, in linea con il resto dell’ambiente. Ovviamente riuscirò a soddisfare anche questa richiesta.
Un ingresso tra passato e presente
L’effetto wow è garantito già nel primo ambiente che svelo al mio committente: l’ingresso. Lasciandomi ispirare dalla fresatura già esistente, ne ho fatta realizzare una nuova in color laguna e dietro ho ricavato anche una comoda cappottiera, di cui Paolo era sprovvisto nella precedente casa. Le pareti sono tinteggiate con il color laguna light, proprio come mi era stato richiesto, e la zona dell’ingresso è delimitata da una libreria in falegnameria, che custodirà molti degli amatissimi oggetti di Paolo, laccata sempre in color laguna ma in toni più scuri, perché quello che conta in questi casi è creare del contrasto.
Un gioco di vetrate
Paolo desiderava una casa moderna e di design nella quale poter inserire gli arredi che possedeva già e poter sfoggiare tutte le sue amate suppellettili. Era una vera e proprio mission impossible che sono riuscito a superare: le pareti della zona giorno, tinteggiate sempre nei toni del laguna light, dialogo alla perfezione con il pavimento in marmo dell’architetto Mollino, ma la vera chicca che mi ha permesso di superare questa ardua prova è stata la realizzazione della falegnameria su misura, che oltre ad essere un elemento di design, permette anche di dare spazio per i tanti oggetti di Paolo. Devo dire la verità, l’effetto è amplificato dalla straordinaria luminosità degli ambienti, data dalle ampie vetrate che danno sulla terrazza, e per non rinunciare a questa luce naturale ho deciso di separare la zona living da quella da pranzo attraverso una vetrata trasparente, sulla quale ho fatto installare uno dei quadri di Paolo, che sembra quasi essere sospeso nel vuoto. Per la sala da pranzo ho scelto un tavolo di design per accogliere i numerosi ospiti di Paolo.
Una cucina ricollocata
Ho utilizzato l’espediente della vetrata anche per separare la cucina dalla zona pranzo, in questo caso però ho optato per una doppia porta scorrevole con vetro colorato satinato e disegnato, in questo modo gli ambienti sono distinti ma non vi sono delle vere e proprie chiusure e il vetro satinato consentirà di celare la cucina, magari in disordine, in caso di visite inaspettate. Anche in questo ambiente sono riuscito a soddisfare la richiesta di Paolo, gli spazi sono stati ampliati, prima erano piccoli e angusti, e ho riposizionato la cucina della sua casa precedente, a cui lui tiene moltissimo.
Pattern Empire
Anche la suite di Paolo è missione compiuta: i vecchi arredi preesistenti si mixano alla perfezione con il pattern Empire, di color laguna e rouille. Ma soprattutto ho assecondato la sua esplicita richiesta di avere una cabina armadio, alla quale si accede da una porta filomuro, per non rinunciare al mio amato effetto pulito. E per completare questo gioco di forme e colori ho posato in tutta la zona notte un parquet in essenza rovere ma in tre gradazioni diverse, che richiama il disegno e le nuance della pavimentazione in marmo presente nella zona living.
L’eleganza del marmo
Il bagno è sicuramente uno degli ambienti che preferisco trasformare e per un padrone di casa così esigente non potevo che optare per il marmo. Nel bagno padronale primeggia il nero sia a pavimento che nella doccia, sono infatti riuscito ad accontentare la sua richiesta sostituendo la vasca creando un box finestrato. Oltre al marmo nero, e senza fughe, l’ulteriore tocco di eleganza è dato dalla rubinetteria, mi sono ovviamente rivolto a Bongio e l’ho scelta in oro spazzolato, che conferisce quel tocco di chic in più, ma non mi sono fermato qui: ho giocato con i rilievi sia per il mobile bagno che per il cassetto sotto al lavandino, tutto in tinta rouille, come la tinteggiatura delle pareti, per creare contrasto con il nero.
Gli ospiti prima di tutto
Paolo, da ottimo padrone di casa qual è, ha riservato per i suoi ospiti una camera più grande della sua e con una vista sulle montagne da togliere il fiato, cosa chiedere di meglio?! Anche in questo caso il riuso degli arredi precedenti fa da padrone, in particolare è stato riutilizzato il letto, dal quale abbiamo tratto ispirazione per la scelta della carta da parati, che è ricaduta sul wallpaper con disegno banano nelle tonalità del verde, che si intona perfettamente alla tappezzeria del letto. Il tocco di classe è dato, oltretutto, dall’accostamento del grande termoarredo nero all’infisso dello stesso colore.
Un bagno personalizzato
Ho dato il meglio di me anche per la realizzazione del bagno degli ospiti: il marmo è tagliato a misura, così come gli arredi che presentano come rivestimento in rilievo sempre il disegno banano. Ma la personalizzazione non finisce qui, per la rubinetteria mi sono rivolto sempre a Bongio e ho fatto realizzare per l’occasione una variante bicolor, nero e laguna, della linea “By AC”, per riprendere le striature naturali del marmo.
Un terrazzo rinnovato
Come dico sempre il terrazzo è la proiezione verso l’esterno della casa, per cui questo è l’ultimo spazio su cui ho deciso di intervenire, il vecchio rivestimento è stato coperto da uno strato di resina, sempre color laguna, sia per la parte del pavimento che in verticale. Inoltre, ho pensato a una soluzione anche per l’autunno e l’inverno, ho fatto installare ho struttura che permette di isolare il balcone con l’ambiente esterno e quindi di poterlo sfruttare anche durante le stagioni più fredde.
Guarda la puntata!
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