fbpx
Project

Interior Project

« Interior Project

La casa del futuro

29 Gennaio 2015

 

Cambio Casa, Cambio Vita – 3°edizione, 8° episodio

Cliente
Marisa, carissima amica

Esigenze
trasformare il suo ex showroom in una (parte di) casa super tecnologica

Soluzioni
innovazione, accessibilità, comfort
 

 
 

“Voglio TUTTO il MASSIMO della tecnologia!”

La richiesta di Marisa è impetuosa tanto quanto la sua vitalità! Ex stylist apprezzatissima in città, per anni il suo showroom (ex opificio) ha ospitato giovani stilisti emergenti. Creatrice di tendenze e amante delle novità, per me è da sempre un’amica preziosa oltre che un punto di riferimento per questioni legati allo stile e alla moda. Ora il suo desiderio più grande è di dare nuova vita al suo showroom e di trasformarlo in una vera e propria CASA DEL FUTURO!
 
 

Parola d’ordine: INNOVAZIONE

Ed è proprio su questo che si è concentrato il mio lavoro in quanto lo spazio (davvero gigantesco!) è stato concepito all’insegna di un design innovativo, accessibile, sicuro e, soprattutto, eco sostenibile. Dove la tecnologia sia a completo servizio della persona.
 
 

Dalla G alla A(+)

Mi sono affidato a un esperto ingegnere per valutare l’impatto ambientale attuale dell’edificio e studiare il modo di portarlo dalla classe energetica più bassa (e dispendiosa) alla più alta, per abbattere dispersioni e costi! Questo grazie a un  sistema a pompa di calore, a sua volta generata da un impianto fotovoltaico installato sul tetto, che alimenta anche un sistema di pennelli radianti a pavimento termogrid. Insieme a un sistema di climatizzazione a scomparsa.
 
 
FOTO-1-
 

Dov’è la cucina?

Come prima cosa ho deciso di dividere la casa in due grandi ambienti: la zona notte la zona giorno. La prima ha per protagonista una cucina a vista progettata su misura: un cubo magico che, in base alle necessità, si apre per lasciare spazio alla zona operativa, e si chiude per nascondere l’anima funzionale composta da piano cottura a induzione, lavello, manopole, cassettoni, forno e cantinetta vini, … insomma, tutto l’occorrente. Ho scelto un divano ampio ricco di cuscini e abbinato a una libreria bassa che sostituisca parte della testata, scelta funzionale e di carattere. Pur amando il parquet, ho preferito una pavimentazione a base cementizia, un particolare dogato effetto legno. Abbinato a un tappetto patchwork riservato nell’angolo relax/tv, illuminatissimo (grazie alle grandi finestre) durante il giorno, schermato di sera con tessuti tecnici termoregolanti e fono assorbenti.
 
 
FOTO-2
 

SPA in casa

Nella zona notte, la camera da letto – composta da un comodo letto in pelle vintage, leggerissime lampade a sospensione e comodini in lamiera effetto Corten realizzati su misura – lascia spazio alla sala da bagno, dagli spazi volutamente molto ampi, per creare un vero e proprio angolo wellness. La regina è una  doccia gigantesca e super tecnologica  che offre la possibilità di regolare i flussi d’acqua e di vivere esperienze sensoriali. Il flusso è schermato da uno vetro serigrafato con lo stesso motivo e colore del rivestimento in pietra. Ma non solo… la sorpresa sta nel top della doccia, rivestita da pannelli in muschio verde, davvero originale! Per l’illuminazione dell’ambiente ho scelto sistemi a scomparsa da incassare nel controsoffitto e nelle pareti, e da dipingere con gli stessi colori, così che si mimetizzino totalmente.
 
 

 

Mimetizzarsi nella natura

Proprio la natura è la principale fonte di ispirazione per la selezione dei colori da applicare alle pareti: una gamma cromatica tra il grigio e il verde fango, abbinati a lavorazioni che creano effetti materici. Per dividere gli ambienti ho tagliato verticalmente le pareti utilizzando porte a tutta altezza a scomparsa e ho decorato il battente con una maniglia finitura effetto vintage. La stessa finitura che caratterizza le placchette copri-interruttore dal design ultrapiatto e comandi soft touch. Non dimentichiamo che la tecnologia è il motore del progetto: per coordinare tutti gli impianti e i dispositivi presenti all’interno dell’appartamento, è stato necessario ricorrere ad un adeguato sistema di domotica, molto evoluto in grado di far interloquire correttamente illuminazione, regolazione della temperatura, e i sistemi di sicurezza.
 
 
FOTO4
 
A presto,
 
Andrea
 
Photo credits: Matteo Cirenei
Credits: SUPER SOLAR (pannelli solari), ACELL (tramezzi interni), BENETTI STONE (pietre), BUZZI E BUZZI (illuminazione), DORNBRACHT (rubinetteria), MITSUBISHI (condizionatori), WINVENT (pannelli radianti), SAINT PIERRE (pavimento), FALISELLI (serramenti), AGOPROFIL (porte), COLOMBO DESIGN (maniglie), AUGE 21 (cucina), NOVELLINI (vetro serigrafato), VILLEROY & BOCH (sanitari), FEEL (placchette elettriche), CREATION BAUMANN (tessuti), DELTACALOR (termo arredo), GT DESIGN (tappeti), SOCIETY LIMONTA (biancheria da letto e da bagno), DOMOWORKS (domotica) , OIKOS (pitture), TECE (cassette di scarico), GREENVILLE (certificazione energetica), VILLA C (fabbro comodini), MAPEI (cappotto esterno e colla per posa pavimento), SOMFY (automazione tende), SRP engineering (impianti), JUST ONE PIECE (artista poltrona e pannello scorrevole), GAGGENAU (elettrodomestici), FRIGERIO POLTRONE E DIVANI (divano), MASTER SYSTEM (impianto elettrico), FLOORING (posa pavimenti,rivestimenti), UBV (traslochi)
 
Thanks to: Galleria Rossi (opere d’arte)- Schonhuber (ceramiche cucina) – Seletti (accessori) – Francesca Visconti, Sauro Tosti (confezione tende) – IGF (trattamento pietre )
 
 
 

Ultimi Interior Project

Torino dall’alto
20 Luglio 2024