10 regole per un restyling leggero
13 Maggio 2015
Più di un semplice decalogo!
Prima di dare inizio ai lavori, verifica il tuo budget e stabilisci le priorità. Non rischiare di spendere tutti i tuoi soldi per un mobile di design!
Crea uniformità. Se i pavimenti della tua casa sono un “patchwork” di colori e tipologie, utilizza in tutti gli ambienti lo stesso materiale (un parquet prefinito o una resina, per esempio) per dare un effetto omogeneo.
Talvolta eliminando una parete puoi recuperare spazi abitabili e rendere la casa più ariosa.
Movimenta le altezze della casa utilizzando ribassamenti in cartongesso da illuminare con faretti a incasso.
Se proprio non puoi cambiarle, noterai di meno tutte le cose che non ti piacciono (le vecchie porte, le ante della cucina…), dipingendole del colore delle pareti.
Prima di scegliere il colore, fai delle prove sulla parete, perché il colore steso varia rispetto al pantone.
Se hai già superato il tetto di spesa per il tuo restyling domestico e vuoi nascondere le vecchie tubature esterne dei caloriferi, invece di incassarle, crea un effetto postmoderno colorando termosifoni e tubature di un colore acceso.
La casa è anche un investimento. Le spese della ristrutturazione sommate al prezzo di acquisto non devono superare il valore di mercato che potrai realizzare in caso di vendita.
Chi lavora vive la casa soprattutto di sera. Il mio primo consiglio è quindi di scegliere accuratamente le lampade e di non risparmiare sull’illuminazione. Inoltre, un variatore di luce è un modo semplice per creare una luce soffusa e un ambiente più caldo e confortevole.
Ps. Mai lasciare il filo elettrico con la lampadina appesa in attesa di trovare la luce “giusta”…
Troppe cose creano confusione. Elimina tutto ciò che è superfluo!