Minimal Underground
12 Maggio 2016
La prima puntata della sesta edizione di Cambio Casa, Cambio Vita!
Cliente Connie
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Esigenze Spazi più vivibili
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Soluzioni praticità/eleganza/femminilità!
Connie è originaria della Val Badia ma da qualche anno si è trasferita a Milano dove sta frequentando un master e collaborando con uno studio legale. La zona dove tuttora abita in affitto le piace molto tanto da aver deciso di acquistare l’appartamento, accogliente ma da rivedere essendo rimasto eccessivamente legato a modi&abitudini universitarie. Per questo Connie ha chiesto il mio aiuto per trasformare completamente l’ambiente e dare nuova vita agli spazi.
Dal sopralluogo mi sono reso conto che la casa è piuttosto piccola e le richieste di Connie sono molte. Connie non riesce a sfruttare la sua casa perché manca totalmente un salotto. Il bagno invece, è lungo e stretto con una vasca da bagno ingombrante che Connie non vuole più, così come i sanitari a terra e le piastrelle, troppo vecchie. Curioso mi faccio accompagnare nella camera da letto, ahimè anche quella decisamente piccola, con un armadio gigantesco. Durante i lavori di ristrutturazione e mentre io ridimensionerò tutta la casa, Connie tornerà nella sua fresca Val Badia.
Lavori in corso
Dopo vari studi e un’analisi approfondita degli spazi, sono pronto a proporre a Connie due soluzioni che ho preparato insieme ad Alice, una che sfrutterebbe al massimo tutto lo spazio, vale a dire rendere lo spazio un unico ambiente e realizzare un open space; oppure optare per la modalità bilocale, vale a dire mantenere una zona giorno e una zona notte.
La proposta
Ho proposto a Connie l’open space e, come già avevo immaginato, non è rimasta per niente colpita. Sono quindi passato a esporle il piano b e presentare lo spazio progettato con un bilocale. La soluzione b a Connie è piaciuta molto e ho quindi provato subito a spiegarle quali secondo me dovevano essere i dettagli fondamentali: partendo dalla porta filomuro, che c’è ma non si vede, porta blindata e acusticamente performante.
I desideri di Connie
Lo stile che Connie vorrebbe per la sua nuova casa è minimal-underground, un mood molto contemporaneo. Lei è convinta, io un po’ meno perché comunque il bilocale sarà comunque un bilocale piccolo, ma bando ai dubbi e iniziamo con i lavori e le demolizioni!
Inizio ai lavori
Lo smantellamento è stato totale, e i muri da demolire altrettanto impegnativi. Ma una volta terminato il grosso del lavoro, con lo spazio ora più che mai simile a una tabula rasa, posso dare il via libera alla creazione degli spazi che ho pensato per Connie. Mentre i lavori procedono, io vado a fare visita all’azienda di rivestimenti che vorrei proporre a Connie e continuo con la scelta dei dettagli e soprattutto, dei colori: il mood sarà tutto legato ai grigi, bianchi e neri ma nella neutralità una nuance dettaglio è fondamentale e Connie ha optato per un viola che si sposa benissimo con il resto delle tonalità. Resina effetto cemento per il pavimento, finiture cromate e termoarredo per il bagno, mobili laccatura lucida total white. Ma per la parte dell’arredo, cucina su misura finitura laccata, inserimento in larice e top in quarzo; divano letto grigio antracite per il soggiorno e nella camera da letto, letto con contenitore e carta da parati in tinta con le cromie dell’ambiente, armadio a ponte e cabina armadio con spazio ricovero. Nel bagno addio vasca ma doccia grande con seduta. Dopo l’ok definitivo di Connie i lavori sono partiti a ritmo incalzante. Il risultato? Inaspettato! Anche se con qualche dettaglio azzeccassimo ero sicuro che l’avrei lasciata senza parole, e così è stato! Anche la mia cara Connie è rimasta contentissima.
Un’altra missione compiuta, voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto?
A prestissimo con un’altra puntata, stay tuned!
GUARDA LA PUNTATA
Photo credits: Riccardo Gasperoni
Credits: SCRIGNO (porte filomuro), GARDESA (porta di sicurezza), CERAMICA RONDINE (grès porcellanato), COVEMA VERNICI (vernici), ERRELAB (resina), IRSAP (caloriferi e termoarredi), BOSCH (caldaia a condensazione), AR-TRE (cucina, arredi e complementi), RUBINETTERIA CRISTINA (rubinetterie), VILLEROY & BOCH (sanitari e arredo bagno), GLAMORA (carta da parati), COLOMBO DESIGN (maniglie), CALANDRA ARTE (opere d’arte), VALERIO GESSATE (rendering)
Andrea Castrignano ha scelto Pal Zileri per il suo guardaroba