Art & Design | Egoitaliano e Loredana Longo
10 Settembre 2020
Art & Design | Milano Design City 2020
28 settembre – 10 ottobre, dalle ore 14 alle ore 22
@Studio Andrea Castrignano | Via Adige 11, Milano
#ArtAndDesign
Ed eccoci alla quarta collaborazione di Art&Design, il mio personale progetto artistico per Milano Design City che vede come protagonisti l’estro dirompente di Loredana Longo e l’artigianalità made in Italy di Egoitaliano.
L’Artista | Loredana Longo
Artista poliedrica, utilizza svariate tecniche e materiali per realizzare le sue opere, che sono principalmente costituite da installazioni site specific, performance, documentazioni fotografiche e video. La sua ricerca si può sintetizzare in quella che l’artista definisce “Estetica della distruzione”, un insieme di visioni, spesso provocatorie, in cui distrugge e ricostruisce i suoi soggetti.
L’artista è rappresentata da Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Palermo – Milano
L’Azienda | Egoitaliano
Art & Design | L’incontro tra l’artista e l’azienda
Il progetto che Loredana Longo presenta per Art&Design è un incontro tra tecnica, precisione, conoscenza e forza. Dalla forza e dallo scontro nasce la performance dell’artista che, vestita con una tuta intera, si cosparge di colore nero per poi lanciarsi contro la grande parete della lounge AC Space, che ospiterà il risultato del suo lavoro in una installazione ad hoc.
Del gesto performativo rimane memoria su fogli bianchi che, usati come carta modello, permetteranno all’artista di sagomare la pelle e le imbottiture fornite da Egoitaliano, mantenendo così l’impronta dell’impatto e fermando la traccia con il punto del capitonnage. Ed è proprio il capitonnage l’elemento attorno al quale si gioca la forza e il concetto dell’intero progetto: inventata come tecnica chirurgica, poi prestata all’industria che l’adotta per imbottire e rivestire, il punto applicato dall’artista ritorna sutura. Una sutura visiva e concettuale che ripara e rinsalda la traccia della forza e della violenza: una cucitura perfetta che ricuce il contrasto, le rotture, gli scontri.
Ecco dunque che, come spesso accade nella pratica di Loredana Longo, lo scontro non è più distruzione e dolore, ma traccia e memoria. Vi è in questa memoria la forza dell’azione, il valore dello schianto sulla parete, la libertà di valicare il confine ma anche la bellezza estetica della ricostruzione. Una ricostruzione che si ricompone in una grande parete, un dispositivo che richiama alla memoria altri muri imbottiti, usati nel campo della musica per attutire i suoni (ma spesso adottati anche nei centri di igiene mentale). Il seducente color carne della pelle utilizzata richiama ad altre pelli, ad altre suture, ad altri scontri con un effetto di simultanea attrazione e repulsione.
Il risultato finale ha una valenza estetica di ampio respiro: ci ricorda la preziosità di certi salotti, ma la presenta con le forme perturbanti di un corpo umano, con una traccia che non è più decoro, ma vita.
A fianco del muro che ospiterà l’opera d’arte, un monitor mostrerà l’azione performativa dell’artista restituendo ai vuoti della pelle imbottita il pieno di un corpo in movimento.
Product Design | Divano e poltrone
Questa volta ho reinterpretato il divano e la poltrona modello Sophia della collezione di Egoitaliano, selezionando nuove combinazioni di tessuto e nuove nuance di colore e personalizzandolo ulteriormente attraverso dei piedini in marmo Explosion Wow realizzati in collaborazione con MGS, di cui vi parlerò nei prossimi articoli. Nascono così nuove luxury special edition che evidenziano la forte propensione dell’azienda al custom.
Li troverete esposti nel mio spazio, dove spero di accogliervi e di scambiare quattro chiacchiere insieme a tutti voi durante le due settimane della manifestazione Milano Design City!
Buona giornata e alla prossima!
Andrea