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Milano underground

26 Giugno 2020

La terza puntata della decima edizione di Cambio Casa, Cambio Vita!

Cliente

Nicolas è un giovane ragazzo di Milano che adora viaggiare. Ha ricevuto in eredità la casa in cui viveva il padre, dove si è trasferito di recente insieme a Dea, la sua cagnolina.


Esigenze

L’appartamento, al quale è molto affezionato, non lo rappresenta: lo stile è classico e l’ambiente è colmo di mobili antichi…vuole trasformarlo in un loft metropolitano con ampio openspace. Mi ha chiesto anche di pensare a qualcosa di speciale per Dea…


Soluzioni

Trattandosi di un condominio non potrò fare miracoli ma vi garantisco che la trasformazione sarà radicale! L’appartamento verrà completamente sgomberato e saranno necessari alcuni importanti interventi di demolizione per aprire la zona giorno e renderla un openspace: non resterà nulla della casa dove Nicolas ha trascorso l’infanzia…solo i bei ricordi! 
Sarà come entrare in una macchina del tempo che, come per magia, porterà Nicolas dagli anni 90 al 2020…


 

Il sopralluogo

L’appartamento ha una buona metratura ed è molto luminoso. È molto curato nei dettagli decorativi ma ha un aspetto un po’ démodé ed è pieno di oggetti e arredi dallo stile classico e piuttosto eterogeneo…distanti dal gusto giovane di Nicolas. 

 

 

Un loft newyorkese

La trasformazione prende inizio dal soggiorno: entrando in casa sembra di essere catapultati a Brooklyn in un loft industriale degli anni ’50!
Tutto richiama lo stile underground tanto voluto da Nicolas, specialmente la parete di mattoni a vista realizzata con pannelli in pietra ricostruita: una soluzione perfetta per praticità e resa finale che garantisce un effetto decisamente realistico!
Un’altro degli elementi che contraddistinguono i loft e che non poteva mancare in questo progetto stile industrial sono i serramenti in vetro e ferro: li ho fatti realizzare artigianalmente per separare il living dalla zona notte, per chiudere la cappottiera all’ingresso e per delimitare la cabina armadio.
Ho scelto poi un comodo divano componibile rivestito in tessuto grigio che crea un perfetto contrasto cromatico con la parete di mattoni a vista, ripresa nel colore dai cuscini decorativi. 
Il gres porcellanato effetto metallo riveste il pavimento, sul quale ho posizionato un grande tappeto con disegno geometrico a delimitare la zona relax. 
 

Anche la cucina con comoda isola centrale rispecchia lo stile industrial dell’appartamento e diventa protagonista di questo living metropolitano dove ferro, legno e pelle sono i materiali iconici che conferiscono ad arredi e complementi il caratteristico stile underground
Curata in ogni dettaglio: come il particolare miscelatore del lavabo che si illumina all’apertura dell’acqua, creando una scenografica scia di colore.

Un corridoio…effetto scatola!

In corridoio ho previsto un pratico e capiente guardaroba a tutta altezza per sfruttare al massimo lo spazio che, come è noto, non basta mai! ☺️
Le ante laccate inRouille Deep, lo stesso colore utilizzato per le pareti e il soffitto, ricreano il mio magico effetto scatola.
Ho scelto il Rouille Deep perché è un colore pieno, intenso, che ricorda l’ossidazione del ferro…uno dei materiali simbolo dello stile underground. Anche le porte filomuro con le mie maniglie Fedra sono state dipinte di questo colore, così da creare un effetto di continuità con la parete.

Due bagni in uno

In bagno il nero è il colore dominante: dal termoarredo ai sanitari sospesi, dal mobile lavabo alla rubinetteria tutto è rigorosamente nero opaco, compreso l’originale soffione della doccia che richiama nel design la classica lampada da lavoro con braccio estendibile. 
Ho scelto un lavabo da appoggio dai bordi arrotondati poggiato su un mobile sospeso con capienti cestoni.
Molto interessante il box doccia con doppio ingresso: una soluzione che mi ha permesso di collegare i due bagni e di avere una doccia decisamente più ampia. Ho optato per delle ante in vetro temperato con profili in alluminio nero opaco e serigrafia industrial per riprendere lo stile della casa. 
Le pareti e il pavimento della doccia sono in gres porcellanato, questa volta di un intenso color ruggine. La superficie è stata resa anti-scivolo da uno specifico trattamento che non altera il colore né la finitura del materiale. 

The perfect bedroom

Anche in camera da letto ritroviamo il mio Rouille che caratterizza la parete retrostante al letto, impreziosita da una nicchia illuminata. Ai lati, due porte in vetro e ferro consentono l’accesso alla grande cabina armadio. 
Grande attenzione alla biancheria letto, sui toni del marrone e del ruggine in armonia con la palette della casa. 

 

Un giardino per Dea

Nicolas mi aveva chiesto di pensare anche alla sua cagnolina per fare in modo che potesse giocare e divertirsi liberamente in terrazzo. Ho posato un manto artificiale dalla resa incredibilmente naturale: Dea avrà un prato sempre verde tutto l’anno dove giocare liberamente…come al parco!
Come sempre, ho ricreato un salottino a cielo aperto con comode poltrone a dondolo e due lettini prendisole per sfruttare al meglio questo sfogo all’esterno. 

Vi è piaciuta questa trasformazione in stile underground? Fatemelo sapere nei commenti!
Vi ricordo che dalla prossima settimana Cambio Casa, Cambio Vita! …cambia data! Vi aspetto martedì, in seconda serata su La5 per la quarta puntata…volete qualche anticipazione? Seguitemi nelle stories! 😉

 

Photo credits: Armando Moneta
Credits: Arazi Home (tappeti), Arblu (box doccia), Bongio (Rubinetteria), Cargo (arredi e complementi), Colombo Design (maniglie), Covema Vernici (vernici), Decor (pietra naturale), Deltacalor (termoarredi), Duravit (arredo bagno e sanitari), Errelab (resina), Florim (gres porcellanato), Hobby Garden (piante), Ferro&VetroLAB (porte a vetro), Lagalla (impresa), Lucon (verde artificiale), Mitsubishi Electric (impianto di condizionamento),  Scrigno (porte filomuro), Talenti (arredo outdoor)