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Il Mondo di Andrea

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La posa del parquet

30 Marzo 2015

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A spina di pesce all’italiana: ma quante tecniche di messa in posa ci sono?
 
Uno degli step fondamentali per la realizzazione di una ristrutturazione è sicuramente la scelta del pavimento. Biglietto da visita, segno distintivo che definisce il carattere della propria casa. Per uno dei miei progetti che prossimamente potrete vedere in onda su Cambio Casa, Cambio Vita! ho scelto un bellissimo parquet a spina di pesce posato all’italiana.
 
Ma da dove si parte per la scelta del parquet? Prima di tutto dall’essenza, per valutare poi la geometria di posa e la tecnica di messa in opera del parquet. I listoni infatti, possono essere posati a terra e accostati andando a disegnare forme geometriche di grande effetto. È proprio il disegno il vero protagonista, da valutare non solo dal punto di vista estetico ma anche da quello funzionale, prima di tutto: i movimenti di assestamento. Il più volubile? Quello a liste corte. Attenzione anche alle fonti di luce naturale che possono mettere più o meno in evidenza delle parti di parquet, e alla scelta della direzione di posa: tenete sempre conto anche del senso di percorrenza o dell’apertura della porta.
 
 
Vi spiego brevemente le caratteristiche delle pose più utilizzate:
 
Cassero irregolare o posa a correre: i singoli elementi (anche di dimensioni differenti), sono disposti nel senso della lunghezza, disposti parallelamente al muro o in diagonale.
 
Spina di pesce all’italiana: gli elementi vengono disposti in file parallele a 90° in modo che la testa di uno si unisca al fianco dell’altro. La posa può essere dritta o in diagonale.
 
Spina ungherese: in questo disegno i singoli pezzi hanno i due lati corti tagliati con un’inclinazione di 45° o 60° rispetto a quelli lunghi. La posa è simile a quella a spina di pesce e può essere abbinata a fascia e bindello – la finitura della zona perimetrale della pavimentazione formata da elementi in legno con una geometria diversa rispetto a quella predominate, e da altri che fanno da raccordo tra i due schemi di posa.
 
Posa a mosaico o a quadri: Ciascuna lista è assemblata in modo da formare un quadrato. La posa è eseguita dritta o in diagonale e può essere abbinata a fascia e bindello.